La prima emozione arriva dai profumi dei legni che rivestono gli ambienti composti da due sale, una intima con camino in pietra, l’altra ariosa e affacciata sulla cantina. La cucina, con personalità, interpreta tradizioni e prodotti non solo monferrini. Il risultato, di qualità, è distillato in tre menu degustazione di: “carne”, “pesce d‘acqua dolce” e “percorso dello chef”, proposti rispettivamente a 48, 55, 85 euro. Curati gli amuse-bouche, dall’etereo ‘waffle’ di trota marinata al ‘bao’ al ragù d’asino; belle sensazioni con la pappardella ripiena di tinca; perfetta per tecnica e sapidità la variazione di piccione, armoniosi i dolci. Nella carta dei vini, bottiglie dell’azienda di casa e del resto del Piemonte.
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